Cercavi Smartpricing? Ora lo trovi in Smartness!

CheckVienna

Se avevo tante prenotazioni, ero scontento perché temevo di aver venduto a prezzi troppo bassi. Se ne avevo poche, ero scontento lo stesso. Smartpricing mi evita di impazzire.

Città

Vienna, Austria

Numero di camere/unità

300+

Caso d'uso
Dynamic pricing
Appartamenti, case vacanze e guest house
Resto del mondo
CheckVienna

Raccontaci della tua struttura.

Lavoro in CheckVienna da 13 anni. Abbiamo iniziato, con un altro nome, con solo tre appartamenti.

Oggi gestiamo quasi 280 unità, e continuiamo ad aggiungerne.

Direi che i nostri appartamenti sono equiparabili a un hotel a tre stelle. Ci rivolgiamo principalmente a viaggiatori leisure, persone in cerca di un ottimo rapporto qualità-prezzo: coppie, famiglie e gruppi.

In media, i nostri ospiti restano circa tre notti. Ma abbiamo anche un blocco di 14 appartamenti dedicati agli affitti mensili, pensati per i clienti business.

Grazie alla nostra offerta così diversificata, possiamo compensare un calo in un segmento andando a riempire con un altro.

La maggior parte delle prenotazioni arriva da Booking.com, circa il 60%.

Poi c’è Airbnb, che rappresenta circa il 20%, Expedia intorno al 5%, e il resto sono prenotazioni dirette, soprattutto da clienti aziendali e ospiti abituali.

Per noi, Smartpricing significa chiaramente meno stress, prezzi migliori e risparmio di tempo.
Siamo semplicemente arrivati al punto in cui il software lavora meglio di noi, e chi oggi non usa uno strumento del genere parte già svantaggiato.

Da quando usate Smartpricing?

Abbiamo collegato la nostra prima struttura, con 40 unità, a Smartpricing nel marzo 2023.

Ha funzionato così bene che poco dopo lo abbiamo esteso a tutte le altre strutture.

All’inizio ci siamo dedicati a calibrare l’algoritmo, ma dopo questa fase, la strategia prezzi si è allineata perfettamente alle nostre aspettative.

Oggi otteniamo ottimi risultati sia nel segmento turistico classico, sia nei soggiorni lunghi—dove probabilmente stiamo registrando le migliori tariffe di sempre.

Siamo curiosi di vedere come si comporterà Smartpricing dopo aver attraversato tutti i cicli stagionali, con la possibilità di affinarsi ancora di più grazie ai dati storici.

Come gestivate i prezzi prima di Smartpricing?

Nel tempo, abbiamo imparato a fare pricing da soli. Alla fine, avevo un file Excel in cui ogni stagione era suddivisa giorno per giorno.

Analizzavamo a quanto avevamo effettivamente venduto in passato e spesso prendevamo i prezzi da stagioni precedenti.

Da lì calcolavamo una tariffa media, fissavamo obiettivi di fatturato realistici, aggiungevamo un margine, e ovviamente consideravamo le spese di pulizia e altri costi.

Ma anche così, era difficile tenere sotto controllo l’occupazione in modo costante.
Per questo, cercavamo anche un supporto tecnologico.

Qualche anno fa ci siamo fatti sviluppare un crawler personalizzato per monitorare le tariffe e la disponibilità dei concorrenti.

Questo ci ha aiutato a iniziare a regolare i prezzi: alzandoli quando l’occupazione era alta, abbassandoli quando avevamo ancora molte unità disponibili.

Col tempo, avevamo messo in piedi un sistema tutto nostro, che funzionava abbastanza bene.

Ogni volta che testavamo altri strumenti di analisi o pricing, ottenevamo risultati peggiori rispetto a quelli ottenuti con il nostro metodo.

Smartpricing è stato il primo a eguagliare, e poi superare, i risultati che riuscivamo a ottenere da soli.

Quale esigenza o problema stavate cercando di risolvere?

Sono molto orientato alla tecnologia e abbiamo già implementato soluzioni IT in tante aree del nostro business.

Il nostro obiettivo è automatizzare il più possibile e lavorare con una struttura snella.

Siamo costantemente alla ricerca di soluzioni per ottimizzare e migliorare.

Fa parte della nostra cultura aziendale: non voglio trovarmi l’anno prossimo a lavorare esattamente come l’anno scorso. Rimanere fermi non è un’opzione.

Nella ricerca degli strumenti giusti, ne abbiamo provati tanti e naturalmente, a volte, abbiamo anche sbagliato.
Questo però ci ha permesso di riconoscere subito se un fornitore sa davvero quello che fa.

Con Smartpricing, lo abbiamo capito fin da subito.
In più, c’era l’integrazione con il nostro channel manager, quindi abbiamo deciso di provarlo.

Cosa vi ha convinto a scegliere Smartpricing?

Dipende anche dalla nostra mentalità: non pensiamo di essere i migliori in tutto, ci chiediamo piuttosto “dove possiamo ancora migliorare?”

E il pricing è un ambito in cui la tecnologia può davvero fare la differenza.

Quello che mi ha convinto è che Smartpricing non era una piccola startup da tre persone in un garage, ma aveva già esperienza e una base clienti consolidata.

Io volevo un prodotto funzionante, non fare da cavia (anche se siamo stati i primi clienti a Vienna!).

Un altro aspetto decisivo è stata la competenza della vostra consulente, che ha saputo rispondere a tutte le mie domande.
Molti fornitori si concentrano solo sugli hotel e trascurano le particolarità degli affitti brevi.

Smartpricing invece aveva già previsto e risolto questi punti dolenti.

Quali risultati avete ottenuto con Smartpricing?

Il nostro fatturato è aumentato del 41%. Anche tenendo conto dell’inflazione, siamo comunque in crescita di circa il 30%.

In altre parole, stiamo mantenendo prezzi abbastanza alti da superare l’inflazione.

Ma non si tratta solo di fatturato: Smartpricing mi dà serenità.

Prima, ogni giorno mi mettevo lì a controllare i prezzi. Era un’attività stressante, perché sapevo che un errore poteva costarci anche 50.000 €.

Ora, con Smartpricing, so che non ci perderemo nessuna tendenza o evento importante.

Mi dà la tranquillità di dormire sereno, senza la paura che qualcosa vada fuori controllo.

Prima era così: se avevamo tante prenotazioni, mi sentivo male perché pensavo di aver messo prezzi troppo bassi.
Se ne avevamo poche, mi sentivo male perché avevamo camere vuote.

Questa pressione non c’è più.

Avete risparmiato tempo grazie a Smartpricing?

Assolutamente sì. Prima aggiornavamo i prezzi due volte a settimana, in due persone, così da avere copertura anche in caso di ferie.

Ogni aggiornamento richiedeva circa un’ora e mezza, più una o due sessioni mensili più lunghe per analisi approfondite.

Ora, teniamo comunque d’occhio il sistema, ma rispetto a prima impieghiamo circa un quinto del tempo.

È un risparmio enorme.
Ma per me, il vero valore non è solo nel tempo: il pricing è una parte troppo importante del business, e con Smartpricing possiamo gestirlo senza dover assumere un esperto altamente specializzato.

Cosa apprezzi di più di Smartpricing?

La cosa più importante, ovviamente, sono le tariffe. Se le tariffe non fossero buone, il resto conterebbe poco.

Quello che apprezzo di più è che otteniamo i prezzi giusti, sia per le prenotazioni brevi che per i soggiorni lunghi.

Fondamentale anche il fatto che Smartpricing sincronizza automaticamente i prezzi con il nostro channel manager.

Con Smartpricing so che non succede nulla di grave, anche se per un mese non tocco nulla o se all’improvviso sto male.

Smartpricing in una frase?

Fa quello che promette. Smartpricing dice di offrire un pricing intelligente, e lo fa davvero.

Tornereste mai al sistema di prima?

No, assolutamente no. È chiaro: meno stress per me, prezzi migliori, risparmio di tempo. Siamo semplicemente arrivati al punto in cui il computer fa un lavoro migliore. E chi non usa ancora questo tipo di tecnologia è già rimasto indietro.